Employer Branding e Brand Ambassador: una strategia vincente per attrarre e far restare i propri collaboratori
Le aziende sono sempre alla ricerca di soluzioni innovative per attrarre e fidelizzare i migliori talenti. Una delle strategie che sta guadagnando un crescente interesse è l’adozione di un programma di ambassadorship. Ma di che cosa si tratta?
L’ambassadorship consiste in un’iniziativa che coinvolge i collaboratori come veri e propri ambasciatori dell’employer brand, dando loro l’opportunità di raccontare la propria esperienza e di promuovere i valori e la cultura dell’organizzazione.
Se ti stai chiedendo quali possono essere i vantaggi di un simile progetto, sia per le aziende che per le persone, siamo qui per capirlo insieme.
I vantaggi per l’organizzazione
Implementare un programma di ambassadorship può portare molteplici benefici alle aziende. In primo luogo, permette di rafforzare il brand del datore di lavoro, ampliando la visibilità dell’organizzazione in modo autentico e trasparente. I collaboratori, in qualità di ambasciatori del brand, comunicano l’esperienza lavorativa in modo genuino, mettendo in luce le caratteristiche uniche che contraddistinguono l’azienda. Il risultato? L’azienda fa crollare le barriere e rinvigorisce la sua attrattività nei confronti dei potenziali candidati in linea con i valori aziendali.
Ciò si può tradurre in una percezione più diretta e immediata dei valori del brand, raggiungendo un bacino di candidati più ampio e ottenendo un miglioramento dei processi di selezione. Per implementare un programma di ambassadorship ben strutturato è auspicabile puntare su:
- Una formazione completa e coinvolgente dei futuri ambassador: è essenziale fornire ai colleghi selezionati sessioni formative che li preparino con le conoscenze e le competenze necessarie per rappresentare l’organizzazione in modo efficace.
- Una comunicazione costante: attività di aggiornamento regolari, come newsletter aziendali ed eventi, sono strumenti importanti per mantenere alto il coinvolgimento degli ambassador, stimolando un flusso continuo di informazioni.
- Riconoscimento e valorizzazione: è fondamentale celebrare i successi e i contributi degli ambassador sia per creare un senso di appartenenza, sia per rafforzare il legame con l’azienda.
I vantaggi per i collaboratori
Diventare un ambassador dell’employer brand non offre solo vantaggi all’organizzazione, ma porta con sé anche molteplici opportunità di crescita per i collaboratori. In primo luogo, essere un ambassador rappresenta un’occasione unica di sviluppo professionale: i colleghi, infatti, possono affinare competenze trasversali come il public speaking, il networking e la comunicazione, tutte abilità che arricchiscono il loro profilo professionale e possono aprire nuove porte nella carriera.
Inoltre, chi viene selezionato come ambassador è portato a mettere in evidenza il proprio expertise e il proprio impegno: questo non solo consente di valorizzare il ruolo, ma può anche favorire opportunità di avanzamento o nuovi incarichi.
L’impatto di un programma di ambassadorship dell’employer brand
Un programma di ambassadorship ben strutturato è un potente strumento per rafforzare il branding dell’azienda, attirare i migliori talenti, favorire il coinvolgimento dei collaboratori e promuovere la loro crescita professionale.
Implementare l’ambassadorship in azienda richiede certamente impegno, strategia e continuità. Le aziende che riescono a valorizzare il potenziale dei propri collaboratori come ambasciatori possono distinguersi dalla concorrenza e costruire un employer brand solido e autentico nella mente dei candidati e dei collaboratori attuali.
Stai pensando di avviare un programma di ambassadorship o vuoi capire meglio come funziona?
Contattaci senza impegno qui: https://wearebeyond.it/contatti!